Come distinguere un semplice flirt da un iniziale amore
Di Anna Fata
Talvolta può capitare di conoscere una persona e nel giro di poche ore possiamo sentirci fortemente attratti da lei. L’attrazione fisica, il coinvolgimento emozionale, mentale, possono essere molto intensi e farci magari perdere la lucidità. Abbiamo la sensazione di avere di fronte “la persona perfetta” quella che aspettavamo da una vita, quella con cui abbiamo un feeling pressoché immediato, quella che ci sembra di conoscere quasi da sempre, quella con cui vorremmo realizzare i progetti più importanti, quella che non vorremmo lasciare mai.
Quando il forte coinvolgimento è segno di innamoramento?
Altre volte, invece, possiamo iniziare a provare le medesime sensazioni dopo una breve frequentazione, gli elementi di conoscenza sono maggiori, il tempo trascorso insieme e le attività svolte sono più numerose al punto che sentiamo di avere più elementi concreti per definirci a tutti gli effetti innamorati.
Cosa ci fa capire che siamo innamorati?
Alcune ricerche scientifiche recenti hanno portato a formulare delle domande che potrebbe essere utile porsi al fine di comprendere se quello che proviamo è veramente innamoramento oppure no:
- Ti ritrovi a compiere improvvisamente azioni, attività, decisioni, scelte che non hai mai preso? Quando ci si innamora si tende ad emulare i comportamenti, le decisioni, le attività, le movenze del partner. Di pari passo si è visto che cambia anche il modo in cui si considera se stessi e l’immagine che abbiamo di noi
- Sei stato particolarmente stressato di recente? Quando ci si innamora si è notato che si innalzano i livello del cortisolo, l’ormone principalmente responsabile dello stress. Se ci si sente stressati, ansiosi, tesi, agitati, insonni, potrebbe essere dovuto proprio ai ripetuti incontri con il partner
- Ti senti molto motivato a trascorrere del tempo con il partner? Sul piano neuroendocrino si è rilevato che il passaggio da un semplice flirt ad un vero e proprio innamoramento e con esso ad una possibile relazione duratura è sancito da un cambiamento chimico. Quando siamo innamorati vi è un incremento della produzione dell’ormone dopamina, responsabile di un senso di piacere, gratificazione, soddisfazione, benessere, felicità. Queste sensazioni possono essere molto motivanti e capaci di indurci a proseguire nell’iniziale relazione. Quando la relazione si consolida, d’altro canto, cambia anche l’assetto ormonale con una maggiore produzione di ossitocina, responsabile dell’attaccamento di lungo termine
- La persona di cui ti senti innamorato ritieni che ricambi i tuoi sentimenti? In genere si è notato che le donne sperimentano la reciprocità più degli uomini. Si ipotizza che le donne siano più inclini a non mostrare le loro emozioni finché non credono che siano reciproche, oppure che esse abbiano più successo nel sedurre i partner. In entrambi i casi le donne che ritengono di essere innamorate tendono a vedere ricambiati i loro sentimenti più spesso degli uomini
- Quanto sono intense le tue emozioni? Alcune ricerche hanno messo in luce che le persone che hanno un attaccamento ansioso tendono a sperimentare un alto grado di passione quando la relazione è agli esordi. D’altro canto l’assenza di un forte coinvolgimento non è necessariamente un segno di mancanza di innamoramento in quanto le persone con attaccamento evitante, ad esempio, tendono a vivere forme di innamoramento meno intense
- Ti innamori di frequente? Se ci si innamora di frequente si possono avere minori possibilità di non farcela, ma maggiori probabilità di farsi male interpretando non correttamente i reali sentimenti del partner. Pare che statisticamente gli uomini si innamorino più di frequente rispetto alle donne. Si ipotizza che questo sia dovuto a motivi evolutivi, in base al legame tra amore e sesso. Le donne, invece, sembra che siano più esigenti nello scegliere il partner e nel dichiarare apertamente i propri sentimenti in quanto il loro potenziale investimento nella relazione, considerata una eventuale gravidanza e maternità, è maggiore
- Sei tentato di dire: “Sono innamorato di te”?: prima di pronunciare queste parole, la maggior parte delle persona prova una discreta esitazione. Secondo il senso comune le donne sarebbero le prime a esporsi, in realtà sono gli uomini ad essere più inclini a svelarsi, così come sono tendenzialmente i primi ad innamorarsi
- Stai investendo tanto sul partner?: un indicatore affidabile del successo di una coppia è rappresentato dall’investimento di tempo, energia, attenzione, pensieri, emozioni, attività all’interno della relazione. Questo investimento, che in genere va di pari passo con l’innamoramento, stimola l’impegno tra le persone e la stabilità della relazione.
I segreti dell’armonia di coppia
Le domande che ci si potrebbe porre per comprendere se siamo veramente innamorati della persona che stiamo frequentando potrebbero essere pressoché infinite, e soprattutto più specifiche per ciascuno di noi e la realtà che stiamo vivendo in un momento ben preciso della nostra vita. Inoltre, per una buona relazione di coppia non è sufficiente essere innamorati, ma occorre anche interrogarsi su come ci si sente con il partner, se ci aiuta a fare emergere il meglio di noi e noi facciamo altrettanto, se vi sono onestà, trasparenza, rispetto, obiettivi condivisi, principi e valori comuni, consonanza di modi, tempi, attività, oltre che sintonia fisica, emotiva, intellettiva.
Un rapporto d’amore, di coppia rappresenta un delicato ed unico equilibrio che va definito e ridefinito ogni giorno, lavorando ciascuno su mente, corpo, spirito e sulla relazione stessa.
Per approfondire leggi il libro: Amore Zen, Edizioni Il Punto d’Incontro