7 Segni di dipendenza dalla cocaina
di Redazione ArmoniaBenessere
Oggi l’uso e spesso l’abuso delle sostanze psicotrope sta diventando un’abitudine sempre più alla portata di tutti. I prezzi in ampia parte si sono abbassati, rendendo accessibile ad una platea sempre più ampia di persone ciò che prima era più elitario. Inoltre, l’offerta delle sostanze, con l’immissione sul mercato di elaborati nuovi, di sintesi artificiale, ha reso ancora più attraente, variegata e allettante questa offerta.
Quella che in passato era una pratica relegata ad una fetta marginale di popolazione, oggi non solo è concretamente più accessibile, ma nel senso comune si è anche abbattuto il tabù del proibizionismo e della ghettizzazzione delle persone che ne fanno uso.
L’età dei fruitori si è abbassata costantemente e le motivazioni che portano ad utilizzare queste sostanze sono per lo più ludiche, per evadere senza apparenti rischi per un breve periodo dalla routine quotidiana con tutti i suoi piccoli e grandi problemi, per migliorare le performance professionali, relazionali, sessuali, per sentirsi parte di un gruppo, alla moda, di tendenza.
Le origini della cocaina
La cocaina pare che venisse usata già nel 2.000 a.C, ma solo a partire dagli anni ‘80 è diventata di uso comune, pur nella sua veste particolarmente elitaria a causa dei costi più elevati rispetto ad altre sostanze. Nel tempo la sua accessibilità è aumentata a causa della diminuzione progressiva dei prezzi e della disponibilità sul mercato.
Le prime esperienze
Le persone tendenzialmente si avvicinano a tale sostanza per provare nuove esperienze, per essere stimolate, per curiosità, per sentirsi parte di un gruppo, per essere più sveglie, vigili, attente, per sentirsi più sciolte nelle relazioni sociali, per innalzare la libido, per elevare il tono dell’umore, per superare le piccole e grandi tristezze, ansie, stress legati al vivere contemporaneo.
L’assunzione può avvenire per inalazione, iniezione, fumo.
Gli effetti collaterali
Con l’aumento dell’energia, dell’euforia, della loquacità, delle performance si eleva di pari passo la temperatura corporea, il battito cardiaco, la pressione sanguigna.
La durata dei sintomi psichici e fisici che la cocaina produce è relativamente breve. Inoltre, nel tempo sono necessarie dosi sempre maggiori per raggiungere questi effetti particolarmente gratificanti con tutti i rischi che ne possono conseguire per la salute.
Gli effetti più ricorrenti che provoca sono: aumentata probabilità di ictus, infarto, aggressività, sintomi paranoici, deliri, allucinazioni, perdita di peso, attacchi di panico, insonnia, perdita del desiderio sessuale, depressione, riniti e perforazione del setto nasale nel caso di inalazione, tentativi di suicidio, danneggiamento delle relazioni, problemi nel lavoro e nello studio.
L’overdose può causare coma, convulsioni, danni permanenti al sistema cardiovascolare,
morte.
Quando l’effetto della sostanza si esaurisce si assiste ad un forte calo dell’umore, sintomi depressivi, grande stanchezza, ritiro sociale.
La dipendenza
Essendo una droga usata per lo più occasionalmente si crede di poter smettere quando si vuole. In realtà i rischi di diventare dipendenti sono molto alti. Si calcola che la probabilità di diventare dipendenti entro due anni dal primo utilizzo sia del 5-6%, mentre entro i 10 anni diventa il 15-16%. Per le donne tale rischio aumenta di 3,3 volte rispetto agli uomini.
Anche l’età del primo utilizzo influisce sulla possibilità di sviluppare una dipendenza: si è visto che se si inizia a 12-13 anni la probabilità di sviluppare una dipendenza aumenta di 4 volte.
L’astinenza
Quando una dipendenza si è instaurata il processo di disintossicazione può essere lungo, faticoso, per questo necessita dell’assistenza di una équipe multidisciplinare di professionisti che presti la dovuta assistenza.
I sintomi di astinenza che più di frequente possono presentarsi e che può essere assai arduo tollerare sono: paranoia, depressione, astenia, ansia, eczemi, sbalzi di umore, aggressività, insonnia, nausea, vomito, sintomi schizofrenici.
Il desiderio di tornare ad assumere la sostanza può ripresentarsi in modo insistente anche per anni, soprattutto nei momenti di maggiore stress. In questo caso il rischio di trovare sollievo in altre sostanze altrettanto nocive è molto alto.
Come capire se c’è una dipendenza
Essendo una sostanza accessibile, utilizzata sporadicamente, al bisogno, specie all’inizio, questa attitudine può portare a non riconoscere tempestivamente i primi sintomi associati all’instaurarsi di una dipendenza.
Tra i sintomi più eloquenti ritroviamo:
- Disturbo d’ansia: esso si può accompagnare anche a depressione, paranoia, attacchi di panico. Inoltre può essere molto forte il timore di venire scoperti nel proprio utilizzo
- Disturbi fisici: possono includere sanguinamento nasale, occhi arrossati, pupille dilatate, pallore, occhiaie, nervosismo, irrequietezza, atteggiamenti maniacali
- Aumento progressivo delle dosi: incapacità di limitarsi nell’uso, assunzione di dosi sempre più ampie, frequenti, danni economici a causa di tale abitudine
- Pensieri ossessivi: legati per lo più al reperimento e alla assunzione della sostanza
- Impulsività: aggressività, irrequietezza, comportamenti compulsivi che ci si sente obbligati a mettere in atto senza la possibilità di resistere né controllarli
- Incapacità di affrontare le situazioni senza la cocaina: la cocaina rende più attenti, concentrati nello studio e al lavoro e più brillanti, allegri, sciolti nelle relazioni, per questo ci si sente a disagio quando non si ha tale supporto
- Esaurimento psicofisico: l’insonnia, alla lunga, esaurisce la mente e il corpo, rende irritabili, stanchi, frustrati.
Come guarire
Ogni momento è buono per superare un problema di dipendenza iniziale o radicata dalla cocaina così come da altre sostanze psicotrope. Non è mai troppo tardi.
In tali casi occorre essere disposti a chiedere e accettare un aiuto professionale, per un maggiore o minore tempo, a seconda dei casi, fino alla completa risoluzione dei sintomi e ristabilimento complesso dell’equilibrio sia fisico, sia psichico.
Per trovare un valido aiuto ci si può rivolgere ai Dipartimenti di salute Mentale e Dipendenze Patologiche della propria città che in genere offrono questo tipo di servizio in modalità convenzionata. In alternativa si può ricorrere a strutture private (per la regione Marche ad esempio il punto di riferimento per la dipendenza da cocaina è il Centro San Nicola) in cui una équipe multidisciplinare di medici, psicologi, psicoterapeuti, educatori può offrire tutta l’assistenza necessaria per un ritorno sano ed equilibrato alla propria vita quotidiana, professionale e affettiva.