I sintomi dell’insonnia
Hai difficoltà ad addormentarti alla sera?
Ti svegli ripetutamente nel corso della notte?
Ti svegli troppo presto al mattino?
Durante il giorno sei stanco, assonnato, distratto, irritabile?
Forse soffri di insonnia.
Cos’è l’insonnia
L’insonnia è un disturbo che implica una ripetuta difficoltà a prendere sonno, restare addormentati o svegliarsi troppo precocemente al mattino. Può essere un’insonnia primaria, cioè a se stante, oppure secondaria, cioè dipendente da un’altra condizione medica o psicologica.
Si calcola che l’insonnia colpisca circa il 30% delle persone e il 50% degli over 50, in particolare donne e anziani.
Se non trattata adeguatamente l’insonnia comporta sbalzi di umore, stanchezza diurna, sonnolenza, irritabilità, difficoltà a concentrarsi, disturbi della memoria, degenerazione dei rapporti sociali.
L’insonnia può essere una tra le cause più frequenti di incidenti sul lavoro.
Se non curata l’insonnia da episodica può diventare cronica.
Le complicanze dell’insonnia
L’insonnia cronica alla lunga può portare allo sviluppo di stress, ansia, depressione, attacchi di panico, paranoia, disturbi cognitivi, aumento del peso corporeo, ipertensione, disturbi cardiaci.
La prevenzione è la migliore cura: seguire alcune semplici regole di igiene del sonno può aiutare a riposare e vivere meglio.
Se, nonostante ciò, l’insonnia è insorta si può affrontare prima che diventi cronica e porti allo sviluppo di patologie fisiche e psichiche, magari con l’aiuto di un professionista capace di offrire una soluzione personalizzata, perché spesso l’uso di rimedi “fai da te” possono contribuire ad aggravare il problema.