Come stare bene con se stessi e gli altri
di Anna Fata
Prendersi del tempo per occuparsi di sé per molte persone risulta pressoché impossibile per il senso di colpa che scaturisce al solo pensiero di sottrarre del tempo alle persone care o ad altre attività che ci si sente di dover compiere. Oppure viene considerato come un fattore di bisogno, di fragilità, di debolezza.
Eppure la cura di se stessi è l’elemento imprescindibile per avere sufficienti risorse da donare agli altri e da impiegare per tutte le attività che si desidera o si ritiene di dover svolgere.
A volte basta veramente poco per prendersi cura di sé. Non necessariamente serve investire grandi quantità di denaro, fare chissà che o andare chissà dove. Spesso il benessere e la cura di sé sono più vicini e a portata di mano di quanto crediamo.
Come prendersi cura di sé
Daniel McNeil della West Virginia University ritiene che esistono 6 semplici strategie per avere cura di sé:
Riconoscere i segnali dello stress
Ciascuno di noi ha i suoi campanelli d’allarme che denunciano che stiamo esagerando con il nostro darci da fare. Eccesso di fatica, tensione, irritabilità, insonnia, cefalea, gastralgie possono essere alcuni indizi. Ognuno ha i suoi specifici. Imparare a riconoscerli sul nascere mette nelle condizioni di allentare il ritmo quando si è sotto stress per evitare che la situazione peggiori.
Stabilire un bilanciamento tra bisogni personali, familiari, professionali
Quando si riconosce che si sta entrando nella condizione di stress è necessario agire in modo da ridurlo. Spesso il sovraccarico persona, familiare, lavorativo è una delle cause più frequenti di stress. Prendere atto dei propri limiti, delle energie che hanno una fine, che non si può fare tutto, essere ovunque, ma che occorre compiere delle scelte per rispettare se stessi è fondamentale. Anche imparare a organizzarsi con obiettivi, modi, tempi, strategie ben precise può essere di grande aiuto per ridurre lo stress.
Coltivare il senso dell’umorismo
L’umorismo è un antidoto formidabile allo stress. Ridere di sé, della vita, delle situazioni è un modo per scaricare l’energia, allentare le tensioni, liberare endorfine nel sangue che generano un effetto globale di benessere. Infinite possono essere le occasioni per sorridere, può anche essere sufficiente uno spettacolo in televisione, una chiacchierata con un amico spiritoso, gli effetti benefici sono i medesimi.
Trascorrere del tempo con gli amici e i familiari
Coltivare relazioni armoniche e costruttive con le persone care è uno dei modi principali per allentare le tensioni, distrarre la mente, staccare completamente la spina dalle incombenze quotidiane. La vicinanza emotiva aiuta a sentirsi accettati, coccolati, sostenuti, e ad essere a propria volta disponibili.
Coltivare delle attività appassionanti
Perseguire passioni, interessi, hobby, aiuta a mettere a frutto le proprie energie e talenti in modi intrinsecamente gratificanti, costruttivi, fonte di rilassamento, realizzazione, condivisione. Sono attività capaci di portare fuori dalla dimensione dello spazio e del tempo e come tali possono allontanare da eventuali pesi, problemi, fatiche legate alla vita quotidiana e al lavoro.
Trovare un luogo di lavoro in cui si promuove il benessere dei dipendenti
Oggi sempre più aziende si rendono conto che spendere risorse per il benessere dei dipendenti è un ottimo investimento che frutta in termini di quantità e qualità della produttività. Scegliere queste aziende, laddove possibile, può rappresentare un ottimo investimento anche per i dipendenti che ne guadagnano in salute e serenità quando vi lavorano.
Per approfondire l’argomento leggi il libro: “Vivere e lavorare meglio“